Più Regionalismo, più Mezzogiorno, più Italia, più Europa è il tema su cui lunedì 24 febbraio, alle ore 10, presso la sala Nassiriya del Consiglio regionale della Campania, si terrà il convegno promosso dall’Arec. “Vogliamo riflettere su un punto di rilevante interesse per il futuro del Sud e per il Paese che connette il " local" con la dimensione nazionale e europea – spiega il Presidente Enzo Cappello - e su cui è urgente una svolta culturale, politica, programmatica e una capacità di governo più avanzata e efficiente a livello nazionale e nelle regioni meridionali, per garantire uno sviluppo del Mezzogiorno e una coesione dell’Italia” . “In particolare – avverte Cappello – il Sud non può fondare il futuro su risorse e piani annunciati e mai realizzati. E' necessario definire progetti esecutivi, soggetti operativi, tempi di realizzazione con strumenti ad " hoc " che superino le paludi burocratiche del sistema amministrativo italiano”. Sono previste le relazioni introduttive di Adriano Giannola, Presidente Svimez, e Marco Esposito, giornalista, responsabile delle pagine di economia del Mattino. Intervengono: Rosetta d'Amelio, Presidente del Consiglio regionale della Campania, Enzo Cappello Presidente Arec, Antonio Marciano, consigliere regionale e Questore alle Finanze del Consiglio regionale della Campania, i Sindaci Falcomatà ( Reggio Calabria ), Enzo Napoli (Salerno) ,Carlo Marino ( Caserta ),Clemente Mastella ( Benevento ) ,Gianluca Festa ( Avellino), Vito Grassi, Presidente Unione industriali Napoli, Luigi Carrino, Presidente distretto aerospaziale Campania, Giovanni Sgambati ,Segretario regionale UIL, Lello Gaudiosi (ambientalista), Carmelo Conte, Michele Viscardi, Carmine Iodice, Francesco Bianco, Raffaele Reina , Bruno Esposito.Conclude Umberto Ranieri, Presidente della Fondazione Mezzogiorno Europa. Coordina Nando Morra