“Il Pd individua nel presidente uscente della Campania il futuro candidato alle Regionali, come centro apicale di un campo largo di centrosinistra.Il Governatore è un punto di partenza ed un punto d’arrivo». Il segretario regionale del Pd Leo Annunziata ufficializza ai cronisti l'esito della direzione che si è svolta oggi a Napoli. Un appuntamento decisivo sulla strada per le elezioni regionali. Dalle parole del segretario il partito si mostra coeso, non intende cedere alle divisioni che pure ci sono e che sono emerse nelle ultime settimane, ma De Luca non è in discussione. Non ancora. Adesso si apre il tavolo delle trattative con i possibili alleati.
Annunziata ha proposto alla direzione del Pd campano di comporre una delegazione con i cinque segretari provinciali dem per avere rapporti con le altre forze politiche che intendono costruire una coalizione di centrosinistra.
Annunziata ha inoltre precisato di aver fatto un invito ai Cinque Stelle di aprire un discorso programmatico “Perché non ci sfugge il quadro nazionale”.
E sulla proposta del Movimento Cinque Stelle di candidare Sergio Costa a presidente della Regione Campania, il segretario non ha voluto rilasciare commenti o valutazioni. Quello che è certo è che il Pd rivendica il lavoro svolto fino ad oggi e “offre” la figura del presidente come candidato a tutto il centrosinistra.
“Senza infingimenti e con piena responsabilità offriamo la candidatura del presidente e siamo pronti ad aprire un confronto programmatico con tutte le forze che vogliono partecipare e concorrere. Il campo largo è un campo qualitativo, ci deve essere una affinità programmatica con altre forze politiche e penso ci sia».
Ai partiti del centrosinistra dunque si offre un confronto programmatico, il nome di De Luca resta in cima alla lista. Non si cede di un millimetro, per ora, anche se la direzione regionale è ancora in corso. Ma le prime dichiarazioni ufficiali del segretario fanno intendere che l'ufficialità tanto attesa è giunta, così come ampiamente annunciato da Piero De Luca una settimana fa. Il Movimento cinque stelle, lanciando la candidatura di Costa a poche ore dalla riunione, ha provato a sparigliare le carte e forzare la mano per stanare il Partito Democratico.
Dunque sul tavolo ci sono Vincenzo De Luca e Sergio Costa. Rispetto al ministro dell'ambiente Sinistra Italiana si è già espressaa ccogliendo con favore questa proposta e dicendosi pronta a sostenerla. Resta da capire come si muoveranno adesso Italia Viva e altri partiti del centrosinistra che avevano chiaramente chiesto un passo indietro al governatore uscente e un nome unitario per sconfiggere l'armata di Salvini in Campania.