Oggi 29 gennaio in tantissime scuole della Campania gli studenti e le studentesse hanno deciso di appendere fuori le loro classi un cartello con scritto 'Antifa Hier' (qui c'è un antifascista in tedesco) in risposta alle scritte antisemite apparse negli ultimi giorni (in particolare il caso di Mondovì) e in risposta al clima di odio e di intolleranza generale che si respira nel paese ormai da troppo tempo.
"Il fascismo è un pericolo attuale a cui dobbiamo fare attenzione, le forme con le quali oggi si insinua nella nostra società sono diverse, ma esistono ugualmente" dichiara Mario Novelli dell'Unione Degli Studenti Campania. "Le forme repressive di securitarismo del nostro paese, come anche il "fascino" per il militarismo e tutte le discriminazioni di ogni tipo che quotidianamente ognuno e ognuna di noi vive anche nei luoghi scolastici sono l'esempio che è necessario restituire il valore dell'antifascismo". Anche nel resto d'Italia alcune scuole hanno ripreso questa iniziativa nata in maniera spontanea dalle scuole del napoletano. "Nelle nostre scuole non si insegna più l'antifascismo o l'antirazzismo, studiamo i crimini e le stragi nazi-fasciste come eventi irripetibili senza renderci conto che dovremmo rispondere con la cultura e l'istruzione in modo significativo ai venti nostalgici di quei periodi", dichiara invece Arianna Antonilli dell'Unione degli studenti Campania che poi continua "Nei luoghi della formazione ad esempio dovremmo essere in grado di costruire processi collettivi verso le date della liberazione del nostro paese, come quella del 25 aprile o quella appena passata del 27 gennaio".