“Nell’attesa dell’impossibile miracolo della resurrezione del Pd in Campania, i suoi sparuti fedeli, più attaccati alle poltrone di potere che agli scranni dell’aula, pensano bene di disinteressarsi delle esigenze dei cittadini. Disertando, per l’ennesima volta, i lavori del Consiglio regionale. Seconda seduta andata a vuoto oggi, dopo quella di venerdì scorso, per mancanza di numero legale. E a pesare, come sistematicamente accade, sono le assenze dei voti della maggioranza di centrosinistra. Non erano in aula nella seduta di venerdì, non hanno voluto che la stessa seduta si replicasse il sabato e rovinasse loro il week end, non si sono presentati oggi, impegnati nell’ennesimo convegno dei poltronisti anonimi”. Così la capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Maria Muscarà.
“In meno di tre mesi sono state convocate appena due sedute ordinarie del Consiglio regionale e in entrambi i casi i lavori sono stati sospesi per assenza della maggioranza. Nell’ultima seduta era prevista la discussione su ben 33 punti all’ordine del giorno. Avremmo voluto discutere, tra gli altri provvedimenti, mozioni per eliminare la plastica monouso dai palazzi della Regione e dai lidi balneari, per l’istituzione delle mense biologiche nell’unica regione in cui sono del tutto assenti, o per ridiscutere nuovi criterio di definizione dei tetti di spesa dei laboratori. Temi di fondamentale interesse per i nostri cittadini, ma che evidentemente non stanno a cuore a chi è impegnato solo a difendere la propria poltrona e i propri privilegi”.