Reddito di Cittadinanza, siamo in alto mare. Dalla Regione Campania arriva la conferma: “Al momento non ci sono nuovi appuntamenti con il ministro Di Maio, né c'è un clima di accoglienza per gli emendamenti che gli abbiamo presentato".
Così l'assessore al Lavoro Sonia Palmeri che parla di clima teso nei rapporti con il governo da parte delle Regioni per l'applicazione della misura bandiera del Movimento Cinque Stelle.
Innanzitutto i navigator. "I funzionari mi chiedono notizie dei navigator. Ma non ne ho, per adesso l'unica cosa che circola sono le barzellette sui divorzi per ottenere il reddito”
"Per la Campania - continua Palmeri - il governo ha chiaro che ci vuole il raddoppio dei dipendenti dei centri per l'impiego, parliamo di almeno 500 nuove assunzioni, ma su questo nulla si muove. Si deve dare il via libera alle assunzioni, non si può creare un orizzonte parallelo in cui si parla di persone che non sono ricomprese nel nostro ordinamento".
Insomma tra Regione Ministero nessun dialogo. E non si sa ancora se la documentazione presentata già per il reddito di inclusione sia valida anche per il reddito di cittadinanza.
“Insomma, è il momento di chiudere con i proclami e passare alla fase operativa, le risorse sono state già stanziate a livello nazionale ma sulla fase operativa sono a zero" aggiunge la Palmeri.
La Campania si sta muovendo intanto per ammodernare i centri per l'impiego: "Abbiamo investito 16 milioni e mezzo per comprare pc, attrezzature e fare formazione del personale. E' necessario uniformare le procedure e migliorare l'intranet che collega tutti i centri, ho stilato un masterplan per centri per l'impiego, ci stiamo lavorando, nei giorni scorsi sono stata ad inaugurare il nuovo centro di Sala Consilina, in provincia di Salerno. Lavoriamo anche sull'interazione con con le Camere di Commercio e gli altri stakheolder e abbiamo aperto uno spazio lavoro al Cis di Nola, ma lo faremo presto anche a Marcianise, e a Salerno. Vogliamo andare incontro al lavoro".