De Luca rivoluziona la giunta: entrano Roberti e Capozza

Nell'esecutivo anche Cinque e Bruno Discepolo. L'Irpinia esulta per l'ex sindaco di Morra

di Pierluigi Melillo

Una rivoluzione per ridare slancio all'attività del governo regionale. De Luca a sorpresa ha annunciato un rimpasto delle deleghe con l'ingresso di quattro nuovi assessori. Si tratta di Bruno Discepolo con delega all'Urbanistica, Ettore Cinque con delega al Bilancio, l'irpino di Morra De Sanctis Gerardo Capozza con delega alle Attività Produttive, Franco Roberti, ex procuratore nazionale antimafia, con delega alle Politiche per la sicurezza. Lasciano la giunta Serena Angioli, che aveva le deleghe a Fondi europei, Politiche Giovanili, Cooperazione Europea, Bacino Euro-Mediterraneoe, e Lidia D'Alessio che si occupava del bilancio. Amedeo Lepore, che aveva la delega alle attività produttive, assume la responsabilità di Consigliere del Presidente, in ordine alla materia delle "Zes" della Campania.

L'Irpinia esulta per Capozza. “Il nuovo incarico nella veste di assessore regionale alle attività produttiva appena conferito all'amico Gerardo Capozza è un segnale chiaro e inconfondibile di straordinario riconoscimento delle qualità e della indiscussa professionalità di un grande funzionario dello Stato”. Così il sindaco di Pietradefusi, nonché Presidente dell'Unione del Medio Calore ed ex Presidente dell'ASI Avellino, Giulio Belmonte a distanza di poche ore dal rimpasto in giunta regionale e dal conferimento del prestigioso incarico all'irpino Capozza, già capo del cerimoniale di Palazzo Chigi e sindaco di Morra De Sanctis. “Capozza in un momento assai delicato e difficile per le sorti politiche del nostro Paese- asserisce sempre Belmonte- mette a disposizione della Campania la sua persona, la sua esperienza maturata in questi anni nella Capitale. Sono sicuro che si adopererà per rilanciare e riqualificare un territorio, qual è quello irpino completamente abbandonato e trascurato dall'agenda politica nazionale e regionale. Confido nella sua opera di persuasione a perorare le cause e le sollecitazioni che gli proverranno da quest'area che necessita di maggiore attenzione per farla ripartire e ancor più rianimare. Per farla uscire insomma da uno stato comatoso che dura ormai da troppo tempo.” “A mio avviso- conclude l'ex presidente dell'Asi, Giulio Belmonte- Capozza ha tutte le competenze per mettere mano alla riqualificazione delle aree industriali e del sistema CGS- depurativo”.