Referendum: scoppia il caso 'matite'. "Sono indelebili"

Le rassicurazioni del Viminale

"Le matite cosiddette "copiative" sono indelebili e sono destinate esclusivamente al voto sulla scheda elettorale". Le "Prefetture possono utilizzare anche le matite che sono rimaste in deposito dagli anni precedenti". E' quanto specifica il ministero dell'Interno in seguito a segnalazioni su presunte matite non indelebili nei seggi per il voto al referendum costituzionale.    

E anche su Facebook si era diffuso l'allarme sulle matite non indelebili. Dopo alcune denunce di comuni cittadini, arriva anche quella del cantautore toscano Pierò Pelù che su Fb scrive: "La matita che ho usato per votare era cancellabile. Dopo aver provato su un foglio e averlo constatato ho denunciato la cosa al presidente del mio seggio. Fatelo pure voi è un vostro diritto! #DavideConGolia #Eutòpia". Pelù ha pubblicato anche copia della denuncia presentata al seggio. Il suo post, in un'ora, ha avuto 25mila 'reazioni', 32mila condivisioni e 2,9mila commenti. Alcuni spiegano che è normale si cancelli sulla carta comune, mentre sulla scheda resta comunque evidente l'intenzione di voto. (Fonte Ansa)