Greenpeace: volontari puliscono spiaggia dalla plastica

"Si continua a immettere sul mercato materiale usa e getta, senza responsabilità per il riciclo"

Il gruppo locale di Greenpeace Napoli svolgerà il prossimo 25 maggio alle 10.30, presso la spiaggia Le Monachelle di Pozzuoli, la pulizia del litorale dai rifiuti e la catalogazione degli imballaggi e dei contenitori di plastica raccolti. Questa iniziativa, parte di una serie di attività del movimento #BreakFreeFromPlastic - di cui fa parte anche Greenpeace - segue un protocollo ben preciso e replicabile su scala mondiale, che ha il duplice scopo di quantificare tutte le tipologie di rifiuti presenti sulle spiagge e identificare i marchi che contribuiscono maggiormente a generare l’inquinamento da plastica.

 

«Da anni le grandi aziende continuano a immettere sul mercato enormi quantitativi di plastica, principalmente usa e getta, non assumendosi alcuna responsabilità circa il suo corretto riciclo e recupero», dichiara Giuseppe Ungherese, responsabile campagna Inquinamento di Greenpeace Italia. «Lo scorso anno, nel corso delle attività di pulizia e catalogazione condotte in 42 Paesi in tutto il mondo, la maggior parte dei contenitori e imballaggi monouso appartenevano a Coca-Cola, PepsiCo e Nestlé. Da mesi chiediamo, con una petizione sottoscritta da più di tre milioni di persone, alle grandi aziende una riduzione drastica dell’usa e getta: non c’è più tempo da perdere per salvare i nostri mari».

 

Questa iniziativa è parte della spedizione “MAYDAY SOS Plastica”: il tour che Greenpeace, insieme a The Blue Dream Project e con ricercatori del CNR-IAS e dell’Università Politecnica delle Marche, sta facendo per monitorare il livello di inquinamento da plastica nel Tirreno Centrale e che terminerà all’Argentario il prossimo 8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani.