«Raccolta differenziata a San Giuseppe Vesuviano? Due pesi e due misure». Ad affermarlo è Francesco Giugliano di Rinascita Civile Vesuviano con tanto di reportage fotografico in cui dimostra come il servizio in paese sia a singhiozzo. «Da oltre 10 giorni a Via Santa Maria la Scala non vengono ritirati i rifiuti. Operatori coscienziosi ed inflessibili, come possiamo vedere a Via S.M. la Scala, hanno lasciato a terra le buste, oramai in avanzato stato di putrefazione - afferma Giugliano - Il lunedì sera, dal primo marzo 2006, si conferisce il secco indifferenziato, che non significa "a munnezza", bensì tutto ciò che resta da un'accorta separazione dei vari materiali, facendo attenzione a ridurre il più possibile questo prodotto visto che finisce direttamente in discarica. Qualcuno, a Via Astalonga, deve aver male interpretato il nuovo calendario per la Raccolta Differenziata in vigore dal primo novembre 2015 e ha scaricato lungo la strada pubblica una montagna di bustoni di colore bianco che non mostravano il contenuto. Di rimando, dall'altro lato della strada c'erano decine di sacconi neri in cui dentro poteva esserci di tutto». Rivolgendosi poi al sindaco Vincenzo Catapano, l'esponente di Rinascita afferma: «Un tempo il suo slogan era "Io amo la mia città", che oggi potrebbe essere declinato in un più onesto "Siamo tolleranti contro gli abusi".
Redazione Na