Terremoto devasta Centro Italia: anche bimbi sotto le macerie

Amatrice, cinque morti. Il sindaco: “È un macello”

Coppia di anziani morta nell’Ascolano

Il bilancio è ancora provvisorio. Ma cominciano ad arrivare le prime notizie sulle vittime del forte terremoto che ha sconvolto il Centro Italia questa notte. Alle 7.30 sono almeno 13 i morti del sisma.  Sono decine le scosse di terremoto che si sono susseguite nel centro Italia dalle 3.36 di stamane, quando il centro Italia è stato colpito da un sisma violentissimo. La più forte quella con epicentro vicino Rieti alle 3.36, appunto, di magnitudo 6.0. Alle 4.42 e alle 4.43 altre due forti scosse in provincia di Perugia, di magnitudo 5.1 e 5.4. In precedenza un'altra scossa di una certa entità era stata registrata alle 3.56 a Rieti (magnitudo 4,4). 

«Ci saranno almeno sei vittime. Ci sono anche due bambini piccoli», conferma Stefano Petrucci, sindaco di Accumoli, paese nel Reatino epicentro della forte scossa di terremoto di questa notte. «Una persona - conteggia il sindaco - è stata estratta morta dalle macerie questa notte. Poi c’è una famiglia di quattro persone sotto una casa crollata, e qui purtroppo ci sono due bambini piccoli. Inoltre c’è un altro disperso. Mi auguro che i fatti mi smentiscano». 

 

Due cadaveri sono stati estratti dalle macerie ad Amatrice. «È un dramma, ci sono dei morti», conferma il sindaco Sergio Pirozzi. I soccorritori poco fa hanno salvato un uomo tra le macerie di una casa completamente distrutta a Viale Francesco Grifoni, in pieno centro storico di Amatrice. Nello stesso fabbricato distrutto ci sarebbero altre sei persone che si sta tentando di recuperare, ma non si sa se sono vive o meno.