Niente vaccini? Medici radiati. Ma quella puntura fa paura

Sanzioni e anche radiazione dall'ordine per chi li sconsiglia

Chi teme causi autismo e la leucemia. Un business che muove bilioni di euro

Si verrà sanzionati e si potrà essere anche radiati dall'ordine dei medici per aver sconsigliato il vaccino. Da oggi la disposizione è ufficiale. Un tentativo di rispondere alla querelle che ogni anno, nel periodo estivo, si diffonde in tutta la penisola: vaccinarsi è pericoloso?

Da tempo una disinformazione endemica ha spinto tante, troppe famiglie, a rinunciare alla puntura salvavita. Tante le bufale che si sono susseguite intorno ai vaccini: dai danni che causerebbero al sistema nervoso, al loro ruolo nell'insorgere del tumore. Per non parlare di quelle leggende urbane che hanno causato tante notti insonni alle madri apprensive: il vaccino contro il morbillo e la parotite provoca autismo o leucemia. E che dire delle presunte siringhe al mercurio. Roba che nemmeno Gregor Mendel, nei terribili esperimenti nazisti.

Notizie infondate che grazie al web sono diventate virali e hanno portato ad un calo della punture preventive. La nostra regione, soprattutto per quanto riguarda i vaccini, si attesta al quintultimo posto con poco più del 93 per cento di persone vaccinate. Un dato non drammatico che però finisce per sacrificare i bambini, i più esposti alle malattie infettive. Mentre in altre parti del mondo, lo sappiamo, i vaccini che non ci sono portano alla morte di migliaia di minori.

Certo, non si può negare, che intorno alle contestate punture si sia sviluppato un business davvero considerevole, da quando si è passati dai vaccini obbligatori del 1980 (antipoliomelite, antidif-tetanica) ai 15 odierni (fra gli altri, meningococco B e C, pneumococco, morbillo, parotite, rosolia, varicella, influenza) che nel mondo assicura oltre due bilioni di dollari all'anno. Ad essere contestati sono quelle siringhe dalla dubbia efficacia. Si pensi al caso nel 2010, quando esplosero le polemiche sul vaccino anti-influenzale della Sanofi, che non funzionava come avrebbe dovuto.

Oggi, in Campania, per rendere massimamente efficaci i vaccini e la loro diffusione, è nata a maggio una task force che dovrebbe migliorare il servizio. Vedremo. Così come già dai prossimi giorni si osserveranno gli effetti di questa nuova disposizione punitiva, verso i medici che sconsigliano il vaccino. Sul web la polemica non si placa, fra chi continua a sostenere il pericolo che le siringhe causerebbero, e chi batte invece sull'indispensabilità delle punture. Voi che ne pensate?

Andrea Fantucchio