Gli agenti di Polizia di Napoli sono intervenuto per la segnalazione di una rissa presso un bar. Gli agenti hanno accertato che l’uomo aveva aggredito un autista dell’Anm linea R6 mentre era intento ad intrattenersi all’esterno di un bar del piazzale.
L’aggressore in seguito ad un diverbio gli ha lanciato contro un bicchieri di vetro centrandolo in pieno volto. Il conducente è stato condotto all’ospedale San Paolo dove è attualmente ricoverato.
Nessun ritardo del mezzo ma solo pura follia. Hanno commentato i passanti e presenti assistendo alla brutale aggressione. L'autista dell'Azienda napoletana mobilità Vincenzo Lucchese è ora ricoverato in ospedale con prognosi di 30 giorni. L'aggressore, Vincenzo Visco di 56 anni, incensurato, ha agito al culmine di un diverbio: a quanto pare l'uomo, fermato dalla polizia, chiedeva che l'autista, già presente, facesse partire subito il bus R6, fermo allo stazionamento di piazzale Tecchio, mentre il conducente intendeva aspettare l'orario previsto dalla tabella di marcia.
Anche il sindaco de Magistris si è recato a far visita all'uomo in ospedale. Una vera e propria emergenza quella della violenza e aggressioni selvagge sui mezzi pubblici. Decine e decine di episodi si sono verificati nei mesi scorsi.
In una nota, l'Azienda Napoletana Mobilità puntualizza che l'episodio «non è da attribuirsi ad alcun ritardo del servizio, in quanto sulla linea in questione era stata effettuata la corsa programmata alle ore 21:30, mentre la successiva sarebbe partita regolarmente alle ore 22:00. Si tratta pertanto di un atto di violenza gratuita non ascrivibile a responsabilità di Anm e dei suoi lavoratori, ma al gesto folle di uno sconsiderato».
Siep