Prima sfregiata, poi è sparita. Il giallo della targa di Ciro

La lapide commemorativa di Ciro Esposito non c'è più

Undici giorni fa i giudici della corte d’Assise di Roma avevano condannato a 26 anni di carcere Daniele Esposito per omicidio volontario

La lapide commemorativa di Ciro Esposito non c'è più. Via Tor di Quinto a due passi dallo Stadio, fino a ieri, attaccata a un palo c'era na lapide che ricordava Ciro Esposito, il tifoso napoletano ferito a morte il 3 maggio del 2014, prima della finale di coppa italia. Il primo sfregio era stato con la vernice rossa, l’altro ieri pomeriggio. Quando nella notte gli addetti all’igiene ambientale del comune di Roma sono andati per ripulira la lapide era già scomparsa.

“E’ un ricordo, un ricordo che parla di mio figlio. Parole che non hanno fatto male a nessuno. Mi farebbe piacere che tornasse la”, dichiara Antonella Leardi. E' un dolore che si rinnova per la famiglia di Ciro. “La lapide in memoria di Ciro Esposito non solo è stata imbrattata, purtroppo l’hanno anche fatta sparire….. ma ricordati che non si cancella la memoria di una persona……”

Questo il commento su Facebook dell’Associazione Ciro Vive.

Siep