Carabinieri e Asl scoprono una casa di cura non a norma. Il blitz è scattato ieri mattina nella “casa alloggio per anziani Aurora” di corso Vittorio Emanuele di Napoli. Dagli accertamenti è emerso che non vi erano i permessi per la gestione della casa. Inoltre, tra i 22 ospiti presenti all’interno, 5 di essi, a cause delle patologie sofferte, necessitavano di adeguata assistenza sanitaria, che la struttura ispezionata non avrebbe potuto fornire (non essendo Rsa, residenza sanitaria assistenziale), perché sprovvista, ad esempio, di infermieri professionali, essendo il personale composto soltanto da operatori socio sanitari. Al termine degli accertamenti i carabinieri della Stazione di Napoli-Posillipo hanno denunciato 11 persone, proprietari, responsabili e impiegati della struttura, rispettivamente per i reati di “abbandono di persone incapaci”, attivazione di case di riposo senza la prescritta autorizzazione o di identificazione, esercizio abusivo dell’arte sanitaria di infermiere professionale”.
A seguito del sequestro della struttura, 8 anziani sono stati riaffidati alle famiglie di origine, mentre i servizi sociali del comune di Napoli e l’Asl, provvedevano a ricollocare i restanti 14 presso la “residenza sanitaria assistenziale Villa-Flegrea” sita in via Antiniana, nel quartiere di Agnano.