Una casa trasformata in ambulatorio medico: tutto gestito da cinesi e in condizioni di igiene molto precarie. A Terzigno, comune del vesuviano, i carabinieri della locale stazione insieme a colleghi del nas, hanno scoperto un ambulatorio medico clandestino gestito da una donna 38enne di nazionalita’ cinese.
Al momento dell’irruzione gli operanti hanno trovato una giovane donna ‘ricoverata’ su una sdraio, alla quale si stava somministrando una flebo con un pesante farmaco antibiotico.
Imilitari nelle stanze dell’abitazione hanno trovato medicinali (italiani e cinesi), lettini di fortuna, attrezzature mediche di ogni sorta lasciate sul pavimento, tra cui apparecchi per elettrocardiogramma, per la pressione, per la somministrazione di flebo, nonche’ attrezzi chirurgici, centinaia di farmaci, materiale medico vario e molto altro. La donna è stata denunciata per esercizio abusivo della professione medica, gestione di ambulatorio medico senza autorizzazione sanitaria, immissione sul territorio nazionale di farmaci senza autorizzazione.