Gabry è nata e morta tra le sue mani. Il dottore Fulvio De Simone la fece nascere il 30 dicembre del 1996. Gabriella Cipolletta pochi giorni fa aveva compiuto 19 anni e due giorni fa aveva raggiunto il reparto diretto dal primario per una interruzione volontaria di gravidanza. E' stata la mamma di Gabriella, Emilia, a ricordare al dottore che 19 anni prima era un giovane dottore in una clinica di Mugnano e l'aveva seguita durante la gravidanza e nel parto. Il dottore ancora una volta spiega come si possa essere trattato di un’embolia, forse a causa di una predisposizione naturale. L'autopsia è stata eseguita. Ora si attende il risultato, ma medici e direttore sanitario del Cardarelli continuano a precisare che l'intervento è stato regolare, senza errori. Il medico spiega a Il mattino che non si è trattato di una morte per emorragia, ma per qualcosa di diverso. Più raro. Una bradicardia ha segnalato che qualcosa che non andava. Hanno temuto una emorragia occulta, proceduto all'apertura dell'addome ma nulla del egenere era accaduto. Si pensa ad una embolia. E' questa la tesi più probabile.