Natale in cella per la nonna pusher, «Stefanina sta male»

E' la detenuta più anziana d'Italia. I defenestri è depressa e confusa, vada ai domiciliari

Il prossimo 8 marzo compirà 83 anni. È la detenuta più anziana d'Italia, ma trascorrerà Natale e Santo Stefano, giorno del suo onomastico, dietro le sbarre. «Stefanina Malu, la nonna del Carcere di Cagliari-Uta, resterà in cella. Nonostante le condizioni di salute precarie e l'età avanzata, la donna si è vista respingere l'istanza per ottenere gli arresti domiciliari. Una scelta certamente meditata ma che in considerazione dell'età lascia perplessi», ha dichiarato Maria Grazia Caligaris, presidente dell'associazione «Socialismo Diritti Riforme», avendo appreso che «la donna ha recentemente manifestato problemi respiratori e cardiologici». «In particolare nelle ultime settimane, Stefanina Malu è apparsa - ha aggiunto Caligaris - depressa e confusa. Durante i colloqui con i volontari ha manifestato mancanza di memoria e una viva preoccupazione per la sua salute.