Arresti domiciliari per tre finanzieri, in servizio a Roma e a Napoli. I militari sono coinvolti in un'inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli. Il sospetto è che abbiano preso o chiesto soldi in cambio della possibilità di superare il concorso per sottufficiali della Guardia di Finanza.
I tre finanzieri arrestati - secondo quanto emerso dalle indagini - avevano avvicinato i familiari di alcuni giovani partecipanti al concorso del 2015, assicurando di poterli agevolare per il superamento delle selezioni.
Gli indagati in tutto sono cinque. Oltre ai tre raggiunti da provvedimento cautelare, risultano iscritti nel registro di inchiesta anche un maresciallo in pensione e la figlia di questi.