Resta in carcere l'uomo di 43 anni e e ai domiciliari la sua convivente, di 32 anni, arrestati per violenza sessuale aggravata nei confronti della figlia di tre anni della donna, accertate anche da una perizia medica. Lo ha deciso il gip del tribunale di Napoli Nord, al termine dell'interrogatorio di garanzia che ha di fatto confermato la solidità dell'impianto accusatorio.
Un'inchiesta, questa sulla coppia di pedofili, nata dall'indagine sulla tragica fine di Fortuna Loffredo, violentata e uccisa a sei anni, caduta nel vuoto dall'isolato 3 del Parco Verde di Caivano, nel giugno 2014. Scorrendo le pagine dell'ordinanza di custodia cautelare per i due sembra che la tragica fine di Fortuna un anno dopo quella del piccolo Antonio fratello della bimba violentata dalla coppia di conviventi potrebbero essere connesse.