Una tangente da 160mila euro alla ditta che stava realizzando un parco condominiale a Frattamaggiore. La richiesta di denaro era stata fatta da quattro persone, oggi finite in manette, affiliati al clan “Pezzella”. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla Dda di Napoli. Le indagini sono state avviate da giugno scorso quando i due imprenditori edili erano impegnati nella ristrutturazione di un istituto scolastico e nella realizzazione di un parco condominiale. E proprio per quest’ultima opera era stata richiesta a titolo di tangente la somma di 160mila euro. Il clan ha minacciato le vittime fino a costringerle a interrompere i lavori sui cantieri.