Fatima è pronta al martirio, si sta addestrando in Siria

La giovane foreign fighter italiana originaria di Torre del Greco è latitante

La procura di Milano convinta che sia pronta a prendere parte a prossimi attentati

Maria Giulia "Fatima Az Zahra' " Sergio è pronta al martirio e si sta addestrando in Siria per i prossimi attentati. Questo è quanto sostiene la Procura di Milano che sta indagando su "lady Jihad" la prima donna foreign fighter italiana originaria di Torre del Greco che ha aderito all'organizzazione terroristica dell'Is e alle sue leggi, al punto da essere disponibile a morire per la guerra santa. Come lei, dicono gli inquirenti, altri migliaia di foreign fighters partiti da Europa, Medio Oriente e Maghreb per raggiungere il califfato e arruolarsi tra le file dell'Isis e la capacità dei colonnelli di Abu Bakr Al Baghdadi di «smistare i volontari qualunque fosse la provenienza». Secondo la ricostruzione dei pm, Fatima si è addestrata per mesi a combattere a fianco delle milizie del sedicente Stato Islamico. Ha imparato a sparare con il kalashnikov, ad usare coltelli lunghi e corti.  Ora è dunque latitante in Siria con il marito Aldo Kobuzu,  anche lui indagato, un «mujaheddin» addestrato in Iraq, conosciuto a Treviglio, in provincia di Bergamo, dove i due i sono sposati. 

rostri