Panico e rabbia tra gli abitanti di Montella, Nusco e Volturara Irpina per dei furti in abitazione messi a segno negli ultimi giorni. Una vera e propria escalation di colpi che terrorizza chi vive in zona. Stessa tecnica e stesse persone gli autori dei raid messi a segno in silenzio e con una rapidità eccezionale. Di questi casi in Alta Irpinia ce ne sono stati più di uno e per arginare il fenomeno ci è voluto uno sforzo non solo investigativo ma anche preventivo da parte dei Carabinieri quotidianamente impiegati in servizi disposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati a garantire sicurezza e rispetto della legalità. E proprio durante tali servizi, i Carabinieri avevano già proceduto al controllo di due di loro mentre di giorno accompagnavano le loro donne che, verosimilmente con la scusa di chiedere l’elemosina e vendere accendini e fazzoletti di carta, avevano probabilmente effettuato veri e propri sopralluoghi individuando le case da colpire.L’attività investigativa sviluppata dai militari della Compagnia di Montella e delle Stazioni di Nusco e Volturara Irpina ha permesso di identificare i tre stranieri, un 28enne e due 27enne senza fissa dimora e con a carico svariate segnalazioni per reati contro il patrimonio. Sono stati denunciati. Si indaga per capire se sono stati coinvolti in altri furti e reati.
Redazione