Sola e anziana viveva sommersa dai rifiuti: choc in Campania

Nel corso del sopralluogo dei carabinieri nella casa trovati 1600 sacchetti di immondizia

Una nuova storiadi solitudine e degrado in quell'area di Napoli che fu già teatro - nel febbraio del 2014 - della incredibile vicenda di una giovane tenuta segregata in casa per otto anni tra escrementi e rifiuti

Viveva chiusa nel suo appartamento e i suoi vicini sapevo poco o niente di lei. La vedevono solo raramente uscire per fare la spesa. Intanto casa sua si era trasformata in una discarica. In pieno centro a Napoli in uno dei quartieri residenziali della zona Vomero. Succede in via Cilea dove una casa di una donna anziana e sola si era completamente trasformata in discarica. Da settimana i suoi vicini avvertivano quell'odore irrespirabile e per questo avevano avvertito carabinieri, municipalità e l'Asl. Quando i militari della compagnia diretta dal capitano Giovanni Ruggiu hanno bussato alla sua porta lo scenario che si è presentato ai loro occhi è apparso in tutta la sua desolazione: una donna - L.I., 71enne, pensionata e sola - si trovava in uno stato di totale abbandono. Sporcizia ovunque. E in quelle stanze aveva accumulato oltre 1600 sacchetti pieni zeppi di ogni genere di rifiuti. I Carabinieri avevano già tentanto di entrare in quella casa. Ma la pensionata non aveva mai aperto la porta. Poi il decreto della Procura ha disposto la perquisizione (foto tratta dal web, ndr).


Redazione