Tatuatore ucciso dagli "scissionisti", arrestati i killer

I carabinieri hanno individuato mandanti ed esecutori dell'omicidio Cimminiello del febbraio 2010

NAPOLI - Tatuatore ucciso dal clan per motivi di concorrenza, i carabinieri arrestano mandanti ed esecutori.
I carabinieri del nucleo Investigativo di Castello di Cisterna stanno eseguendo un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP di Napoli a carico di 3 persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione di tipo mafioso e di omicidio e violazione alla Legge sulle armi aggravati da finalità mafiose.
Nel corso di indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli i militari dell'Arma hanno identificato mandante, organizzatore ed esecutore dell'omicidio di Gianluca Cimminiello perpetrato il 2 febbraio del 2010 nel suo negozio di tatuaggi a Casavatore e deciso in seguito a una lite con affiliati al clan degli "scissionisti" scoppiata per motivi di concorrenza tra la vittima e un tatuatore vicino al clan.