Poliziotto ferito a Fuorigrotta, ora spunta un video. Il filmato, realizzato da un impianto di videosorveglianza, è stato depositato agli atti dell'inchiesta che vede Raffaele Rende in cella con le accuse di tentato omicidio e tentato omicidio aggravati dalla finalità mafiosa.
L'agente Nicola Barbato originario di Gricignano d'Aversa stava effettuando un'operazione sotto copertura. Erano le 20.14 il sovrintendente della sezione antiracket della squadra mobile e il collega che, insieme a lui, sta effettuando un servizio di osservazione presso un negozio che ha ricevuto una richiesta estorsiva sono appena entrati nell'auto civetta. Alle 20.14 minuti e 38 secondi sopraggiunge, a piedi, un uomo che nel giro di tre secondi si infila nella vettura aprendo lo sportello posteriore. Si chiama Raffaele Rende. E' armato. In meno di dieci secondi, l'esattore del racket è già fuori dall'auto. Ha appena ferito gravemente a colpi di pistola il sovrintendente Barbato. Pochi secondi dopo esce anche l'altro poliziotto. La corsa in ospedale e poi le operazione per estrarre il proiettilo che si è conficcato nella nuca. Barbato migliora. dovrà essere sottoposto a ulteriori accertamenti che dovrebbero delineare un quadro clinico più preciso e soprattutto permettere di valutare i danni riportati.
