Gabrielli: "A Napoli i cittadini ci aiutino di più"

Il capo della polizia sul caso Noemi: "Non chiediamo eroi, ma collaborazione"

"Una delle cose più belle è stata quando il primario dell'ospedale ha comunicato che la piccola Noemi aveva avuto la possibilità di superare un momento critico.
    La cosa che avverto e che mi sento di sottolineare è che noi dobbiamo passare dalla emotività, da una straordinaria reazione a fatti eclatanti, a una ordinarietà che è fatta anche da supporto alle forze di Polizia. A volte, quando parlo con i miei colleghi, non vi nego che mi riportano una città non sempre collaborativa". Lo ha detto il Capo della Polizia, Franco Gabrielli, oggi a Napoli, per gli 'Incontri' di Paolo Mieli al Rione Sanità. "Mi piacerebbe che quella risposta che sottende una logica emotiva diventasse l'ordinario. Non chiediamo eroi, non si deve chiedere al cittadino di fare cose che sono rimesse alla responsabilità delle forze di polizia ma a volte una maggiore collaborazione, un occhio che vede, un orecchio che sente è molto più utile che tante altre cose", ha aggiunto Gabrielli.