Il cadavere di Pasquale Vitiello, l'uomo che ieri mattina ha ucciso la moglie Imma Villani, dinanzi alla scuola di Terzigno, è stato trovato in via Plinio, a poca distanza dal luogo dove è avvenuto il fatto. L'uomo si era allontanato, in sella a uno scooter, subito dopo aver ucciso la moglie con un sol colpo di pistola. Il cadavere è stato ritrovato poco fa dai carabinieri che sono sul posto. Pasquale Vitiello si è ucciso con la stessa arma con cui ha ammazzato la moglie, dalla quale si stava separando. Il cadavere è stato ritrovato durante le ricerche dei Carabinieri nella zona di Terzigno. Era in via Vicinale Mauro Vecchio, in un rudere circondato dalla vegetazione. Un familiare di Vitiello ha avuto un malore nella sua abitazione di via Amati dopo aver appreso la notizia del suicidio. Sul posto è arrivata un'ambulanza, assieme ai medici. Tutta Terzigno è presidiata dai carabinieri, che nella notte avevano effettuato una serie di posti di blocco mentre erano alla ricerca dell'uomo. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata avevano le tracce del telefonino e dei possibili appoggi di Pasquale Vitiello ma di lui nessuna traccia nonostante le serrate ricerche nell'area tra Nola e Salerno. La fuga era iniziata ieri mattina alle 8,20 quando l’uomo con il suo scooter grigio si era presentato davanti al cancello della scuola elementare a Terzigno alla ricerca della moglie Immacolata Villani che aveva accompagnato la figlia a scuola con il suo Suv nero. Quando l'ha vista ha chiesto un chiarimento: “Ti devo parlare”. Poi, ha estratto dalla tasca la pistola e ha fatto fuoco fulminando la donna all'istante. In alcune lettere lasciate dall'uomo la decisione di mettere fine tragicamente al rapporto con la moglie. "Mi farò giustizia da solo” aveva scritto. Oggi la storia si è chiusa nel peggiore dei modi.