E' stato lo stesso Ministero della difesa ad annullare in autotutela il provvedimento e a riammetterlo. E' il risultato ottenuto da un 25enne militare dell'Esercito, in forza ai guastatori, di cui nel marzo 2017 era stata dichiarata la decadenza dalla ferma di un anno. Il motivo?
Era stato accusato di dichiarazione mendace – un'accusa per la quale è sotto processo a Spoleto -, per aver attestato di essere in possesso di una patente equestre. Un titolo presentato in relazione al bando di reclutamento per l'anno 2014, che gli era costato l'esclusione. Con una decisione finita al centro di un ricorso straordinario al presidente della Repubblica curato dagli avvocati Teresa Meccariello e Raffaella Porrino, rispetto al quale, ora, è arrivata la pronuncia ministeriale.