Lui arde d'amore e brucia la fidanzata

Era troppo innamorato: per questo ha dato fuoco alla ragazza.

Lo ha detto Barbara D'Urso, alimentando le fiamme. Se poi da Taranto uno che sparato alle ex trova solidarietà su Facebook, il quadro è completo...

Eh sì, diciamolo anche in tv: per troppo amore si può bruciare una donna. E non in senso figurato. Ma davvero, cospargendola di benzina. Di casi ce ne sono stati tanti in Italia.

L'ultimo è quello di Ylenia. Che – incredibile ma vero - difende il presunto carnefice, il suo fidanzato.

Lo ha difeso davanti ai giudici. E anche in tv, nel salotto di Barbara D'Urso. Ma è stata la conduttrice a superare se stessa, rivolgendosi candida alla ragazzina: «Lo sai che ci sono uomini che fanno queste cose per troppo amore?»

Troppo amore! Che detto in un programma così seguito (altro mistero...), può generare – in menti deboli – la convinzione che sì, in fondo l'equazione è giusta: più ti amo, più ti brucio. Soprattutto se mi lasci.

E se non ti brucio – altro must della violenza sulle donne negli ultimi anni -, ti sfregio con l'acido.

Confondendo l'amore con il possesso. E se non sopporto che tu mi lasci e voglio sfregiarti o darti fuoco, è solo perché ti ritengo mia. Mia e quindi di nessun altro.

Ma se una ragazza difende l'uomo che l'ha bruciata e una nota conduttrice aggiunge “troppo amore”, quell'equazione diventa reale, praticabile, in fondo non del tutto da condannare.

E' il cretinismo che impera. E genera mostri.

Molti di questi mostri – dopo essersi assetati guardando oscene trasmissioni televisive – sfogano poi i bassi istinti sul web.

Un caso arriva da Taranto. Pino Lama, elettricista, ha sparato alla sua ex compagna, Cristina Bruno.

La colpisce all'addome ma non la uccide. Quindi si collega su Facebook e sulla sua pagina, dopo aver annunciato che è triste, scrive: «Purtroppo non ci sono riuscito».

Ecco, ora abbiamo imparato a conoscerli, gli idioti del web (tipo quelli che hanno insultato un ristoratore reo di aver annunciato sui social il suo imminente suicidio). Secondo voi, sotto il post dell'elettricista rammaricato perché la sua ex non è morta, cosa potevano scrivere?

Facile, ecco alcuni post: «Dovevi spararle in testa, dritto per dritto», «Ritenta, sarai più fortunato», «Hai tutta la mia solidarietà», «Non smettere mai di seguire i tuoi sogni». E poi, meme, faccine, fotomontaggi. Grasse risate. Di tutto di più.

Questi non sono cretini. Ma molto peggio. Bisognerebbe inventare un neologismo tutto per loro. E il webeti di Mentana è troppo blando.

Se vi viene in mente qualcosa, fateci sapere...