La forte esplosione, nel cuore di New York, nel quartiere di Manhattan, ha posto in evidenza se ve ne fosse stato bisogno, che nessun Paese è immune da gesti terroristici, indipendentemente che siano opera di un singolo esaltato o di appartenenti ad organizzazioni terroristiche.
Molti feriti e tanta paura, ma poteva andare anche peggio, dal momento che è stato individuato un’ altro ordigno inesploso e prontamente disinnescato dagli artificieri. - Così ha dichiarato il Presidente Nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO./S.E.L.P.), Antonio de Lieto - Difficile che uno squilibrato o un cane “sciolto”, avesse tecnica, disponibilità e mezzi, per confezionare e collocare due potenti ordigni, sia pure rudimentali. Questa esplosione, si collega ad un altro episodio, che ha visto protagonista un individuo che ha accoltellato diverse persone, su cui la Polizia sta indagando. Potrebbe essere un esaltato o un simpatizzante del variegato mondo delle sigle terroristiche.
Nessun Paese può dirsi sicuro – ha continuato de Lieto - di fronte alla sfida del terrorismo, organizzato o meno ed ecco perché, tutti i Paesi del mondo, devono avere un obiettivo comune: lotta, senza quartiere, e stretta collaborazione, contro tutte le forme di terrorismo. I fatti dimostrano – ha rimarcato il leader del L.SI.PO./S.E.L.P. - che organizzazioni terroristiche, in varie parti del mondo, mettono in crisi Governi, conquistano spezzoni di territorio ed evidenziano una capacità di colpire ovunque. L’egoismo di tanti Stati, di fronte a questa sfida – ha concluso de Lieto - è assurdo e fuori dalla realtà che serve all’ISIS o ad altre sigle terroristiche, per diventare sempre più arroganti e pericolose. (Foto dal web gds.it).
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