Nei prossimi mesi i consigli regionali saranno impegnati a discutere i provvedimenti per affrontare la fase post-terremoto, anche al seguito di quanto sarà deciso da Governo al livello nazionale. Sarà utile progettare normative regionali simili, da predisporre insieme, su temi come la prevenzione, la difesa del territorio, per ottenere risultati quanto più veloci e efficaci. Per questo abbiamo convocato una riunione straordinaria della conferenza dei presidenti delle assemblee legislative il prossimo 5 settembre alla quale abbiamo invitato il capo della protezione civile Fabrizio Curcio. In quella occasione discuteremo anche l'ipotesi di istituire un tavolo interistituzionale permanente Parlamento e Consigli regionali dedicato ai provvedimenti legislativi da predisporre sul post-terremoto".
Così dichiara la vice presidente della conferenza dei consigli regionali, Rosetta D’Amelio, riferendo quanto è stato deciso al vertice che si è svolto ad Ascoli, a Palazzo dei Capitani. “Ad Ascoli – continua D’Amelio - si sono riuniti i Presidenti dei Consigli regionali delle Marche, Antonio Mastrovincenzo, del Lazio, Daniele Leodori, dell'Umbria, Donatella Porzi, e dell'Abruzzo, Giuseppe Di Pangrazio con il Coordinatore della Conferenza dei presidenti delle Assemblee, Franco Iacop, presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Ha presenziato all'incontro la presidente della Camera Laura Boldrini e sono intervenuti il viceministro alle Infrastrutture Riccardo Nencini e il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio”.
“L’obiettivo della riunione - conclude D’Amelio - è quello di individuare da subito un terreno di cooperazione legislativa interregionale. Spetterà infatti anche ai parlamenti regionali, nelle materie di competenza, il compito di approvare le leggi e gli atti amministrativi per pianificare la ricostruzione”.
Redazione Na