"Non passa giorno che da una parte all’altra del nostro Paese, si scoprano casi di malaffare di tutti i tipi. E’ soprattutto nella pubblica amministrazione, negli appalti, nelle opere pubbliche ecc, che si annidano funzionari infedeli, una piccola percentuale, ovviamente, ma capace di arrecare danni ingenti allo Stato, quindi, alla collettività." Così ha dichiarato il Presidente nazionale del Libero Sindacato di Polizia (LI.SI.PO./S.E.L.P.), Antonio de Lieto. "I frequenti casi di corruzione e di ruberie, non solo nella Capitale, ma in tante altre città italiane, fanno ritenere che il fenomeno sia molto più esteso di quanto sembri e forse accertamenti e controlli “a tappeto”, sono più che opportuni. Anche i continui casi di “furbetti” del cartellino, sono un fenomeno che deve essere radicalmente sradicato, anche perché, c’è da ritenere che i casi accertati, siano solo una piccolissima parte, rispetto ai “furbetti”, realmente esistenti. I cittadini devono avere totale fiducia nello Stato - ha concluso de Lieto - ed è necessario un’azione forte e decisa, contro il cancro delle ruberie, dei “furbetti”, dei corrotti."
Redazione Na