Ecoballe, via alla rimozione. Forze dell'ordine a Giugliano

Atteso De Luca nel sito di stoccaggio di Taverna del Re

Nel sito, posto al confine tra le province di Napoli e Caserta sono depositati più di 5 milioni di ecoballe. Il deposito è avvenuto negli anni dell'emergenza rifiuti in Campania

Via all’operazione di rimozione delle ecoballe in Campania. Oggi si parte. «Si entra nella fase operativa del piano di smaltimento reso possibile - rileva una nota - dalla sinergia tra la Regione Campania e il governo nazionale». In occasione dei primi carichi, il presidente della Giunta regionale, Vincenzo De Luca, terrà una conferenza stampa all’interno del sito di Taverna del Re. Numerosi uomini delle forze dell'ordine stanno presidiando sin dall'alba il sito di stoccaggio di Taverna del Re, a Giugliano. Nel sito, posto al confine tra le province di Napoli e Caserta sono depositati più di 5 milioni di ecoballe. Il deposito è avvenuto negli anni dell'emergenza rifiuti in Campania.

L’associazione temporanea d’impresa che si è aggiudicata i lotti 5 e 6, quelli interessato dalle prime partenze, è formata da Vibeco srl/Bm service srl/Sirio Ambiente e Consulting srl. In attesa delle necessarie autorizzazioni dei Paesi stranieri di destinazione (nel caso della Vibeco Spagna e Romania) le balle saranno dirottate nei siti italiani. L’Ati dispone di diversi impianti di lavorazione «intermedia» dove i rifiuti impacchettati possono essere spediti.

Ci sarà anche il Governatore Vincenzo De Luca allo start and go della rimozione, dopo anni di attesa  per l'operazione di rimozione delle ecoballe di rifiuti.

Sul posto è presente anche una delegazione di dipendenti del Consorzio unico di bacino: hanno affisso all'ingresso uno striscione ricordando che da 43 mesi non percepiscono gli stipendi.

Simonetta Ieppariello