"Solidarietà a Colangelo. Il Governo investa in sicurezza"

La nota del Coisp Campania

Il tritolo sequestrato a Bari sarebbe stato destinato all’omicidio del Procuratore Capo di Napoli Giovanni Colangelo; la notizia sarebbe nata dalla rivelazione di un collaboratore di giustizia. Giuseppe Raimondi, Segretario Generale Regionale del Sindacato di Polizia Coisp, intervenuto sulla vicenda, ha dichiarato: “ Esprimo a nome mio e della organizzazione sindacale che rappresento la massima solidarietà al dottor Giovanni Colangelo, Capo della Procura partenopea che tanti risultati sta ottenendo insieme al suo pool di magistrati. Sentire di essere destinatario di qualche chilo di tritolo sicuramente fa rabbrividire, ma contestualmente è certezza di essere sulla strada giusta . Essere al centro della attenzioni della camorra – continua Raimondi- vuol dire che si sta lavorando bene, si è vicini a risultati eccellenti. La Polizia di Stato e tutte le altre forze del Comparto Sicurezza garantiranno alla Procura di Napoli la massima collaborazione, così come del resto accade sempre ed ovunque . 'Magistrati e Poliziotti' – conclude il leader regionale del Coisp – profondono il massimo sforzo nell’attività di prevenzione e repressione, ma questo alto senso del dovere e spirito di abnegazione stride fortemente con le esiguità di risorse umane ed economiche; le Procure ed i Tribunali mancano di magistrati e personale amministrativo, le forze di Polizia ormai sono sottorganico e con età media di oltre 46 anni; l’apparato sicurezza è allo stremo mentre il rischio terrorismo esterno è elevatissimo, vedasi anche gli arresti di tre presunti terroristi operato qualche giorno fa, così come la micro e macro criminalità che sta alzando il tiro, principalmente nelle province di Napoli e Caserta. Tocca ora al Governo dare risposte certe ed immediate, assunzioni di nuove forze , rinnovi dei contratti di lavoro e maggiori investimenti per salvaguardare la sicurezza dei cittadini e della Democrazia in generale.”

Redazione