Condanna Terra dei Fuochi, la Regione: "Vicende vecchie, ora c'è una nuova fase"

La precisazione del vicepresidente Bonavitacola: atti di gravi inquinamento prima del 2013

condanna terra dei fuochi la regione vicende vecchie ora c e una nuova fase

"La sentenza della Corte europea accoglie il ricorso presentato nel 2013 da 41 abitanti della zona di Napoli Nord ed area casertana che lamentavano gravi danni alla salute per lo sversamento di rifiuti tossici in quel territorio. Si tratta di un fenomeno che ha segnato il periodo antecedente alla denuncia del 2013, con diffusione di sversamenti tossici programmati e gestiti dalla criminalità organizzata, come le indagini e le sentenze degli anni successivi hanno accertato". Così, in una nota, il vicepresidente della Regione Campania Fulvio Bonavitacola a proposito del pronunciamento dei giudici di Strasburgo.

"Furono anni di grave inquinamento, segnati dal crescente fenomeno dei roghi tossici - ricorda il braccio destro di De Luca -. Grazie ad un forte impegno risanatore, su impulso fondamentale della Regione Campania, in epoca più recente è stata avviata un’ importante azione di bonifica, come dimostrano gli importanti interventi di bonifica eseguiti presso i siti ex Resit, Masseria del Pozzo, Novambiente. E’ un’opera che dovrà proseguire nei prossimi anni per la numerosità dei siti che furono contaminati in quel nefasto periodo . La sentenza ha affrontato il tema dei rifiuti speciali e tossici nel periodo ante 2013".

Bonavitacola sottolinea poi gli investimenti che la Regione sta portando avanti sul fronte ambientale: "Passando ad altro tema, cioè alla gestione del ciclo dei rifiuti urbani, in questi anni si è aperta una fase nuova, riconosciuta anche dalla Commissione europea che ha già ridotto di 1/3 la sanzione applicata da una diversa sentenza della Corte di giustizia , che censurò la gestione dei rifiuti solidi urbani nel periodo ante 2015. Grazie ai due nuovi impianti di Caivano e Giugliano, già operanti, ed ai 12 impianti di compostaggio in corso di realizzazione si potrà cancellare definitivamente la sanzione entro la fine del corrente anno".