"Mentre i genitori scelgono ciò di cui hanno bisogno, qualcuno deve pur tenere il bambino." E' l'immagine più bella di questa giornata, quella di Claudia Campobasso, dirigente responsabile della Protezione Civile della Regione Campania, all'ospedale del Mare, in prima linea sin da subito con la sua forza e determinazione in questa nuova emergenza di nome Afganistan.
Si lavora incessantemente per garantire accoglienza e assistenza alle famiglie afgane provenienti da Kabul. L'Unità di Crisi ha immediatamente disposto, in aggiunta ai test antigentici eseguiti a Roma, tamponi molecolari in ingresso: uno solo sugli 87 afgani arrivati in Campania è risultato positivo ed è stato posto in isolamento.
Tutte le persone arrivate a Napoli sono state poste in quarantena, come previsto dalle vigenti norme anti-Covid. Per uno degli afgani è stato necessario il ricovero a causa di un forte stato d'ansia e di una frattura al ginocchio. Sono attesi per il tardo pomeriggio odierno ulteriori 40 arrivi.
Intanto Protezione Civile della Regione Campania e Asl Napoli 1, anche attraverso le associazioni di volontariato e la Caritas, hanno già provveduto a raccogliere e far pervenire indumenti, scarpe, abbigliamento intimo, giocattoli per i bambini e generi di prima necessità, oltre che dispositivi di protezione individuale.
È stato inoltre organizzato il servizio lavanderia. Al termine della quarantena sarà prevista la possibilità di usufruire di un parrucchiere/barbiere. I volontari della protezione civile regionale e i mediatori culturali sono impegnati h24 per supportare eventuali ulteriori esigenze o richieste.
Sono centinaia le richieste che pervengono alla protezione civile della Regione Campania da parte di cittadini pronti a donare abbigliamento e generi di prima necessità ai profughi afghani ospitati presso il Covid Residence dell'Ospedale del Mare.
Si è innescata una vera e propria gara di solidarietà che ha reso necessario fornire indicazioni precise.
A tutti gli afghani sono stati già forniti da parte della Protezione civile regionale e dell'Asl Napoli 1 Centro kit composti da abbigliamento intimo, scarpe, giocattoli per i bambini e naturalmente viene garantito il vitto.
I cittadini che volessero donare beni nuovi possono recapitarli all'Associazione di Protezione Civile "Il Quadrifoglio" di Ponticelli, sita nel Parco De Filippo (adiacente alla Napoli Servizi e poco distante dall'Ospedale). La raccolta viene effettuata nei seguenti orari: tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 16 alle 19. E' a disposizione il numero di telefono dell'Associazione: 388.3874980.
Iniziative di solidarietà partite in contemporanea anche nel sannio, salernitano e irpinia. Mobilitate tutte le associazioni. Un punto di raccolta nelle aree interne ad Ariano a cura dell'Aios in via Parzanese. Per maggiori informazioni 0825.1801540.
Attenzione
Attualmente, questo è il materiale specifico richiesto: ricabatterie per cellulari, abbigliamento uomo donna bambino, in particolare gonne lunghe, leggins, pantaloni larghi, tuniche, foulard grandi, scarpe e sandali uomo, donna, bambino, abbigliamento Intimo, bagagli (borse- borsoni- trolley), prodotti per l'igiene del corpo (Spazzolini, dentifricio, sapone, deodoranti), prodotti da toilette (Pettini, spazzole, tagliaunghie, creme idratanti, schiuma da barba, lamette), giocattoli marchio Ce, rodotti per l'infanzia, (Passeggini, pannolini, tutine, prodotti per la cura del bambino).