ECCO IL LIVE DI OGGI 18 MAGGIO 2020: TUTTI GLI AGGIORNAMENTI DALLA CAMPANIA DALLE REDAZIONI DI OTTOPAGINE.IT (PER APPROFONDIRE BASTA CLICCARE SULLA NOTIZIA)
AGGIORNAMENTO ORE 22.45 12 positivi oggi in Campania
AGGIORNAMENTO ORE 22.00 Ariano a quota 12.873 test: domani si chiude
AGGIORNAMENTO ORE 21.00 A Benevento nessun nuovo contagio
AGGIORNAMENTO ORE 19.35 Campania a zero casi covid il prossimo 3 giugno
AGGIORNAMENTO ORE 19.20 Batte il Covid a 90anni e torna a casa
AGGIORNAMENTO ORE 19.10 Sconfiggono il covid e proteggono il loro paese
AGGIORNAMENTO ORE 18.00 Ad Avellino nuova sanificazione questa notte
AGGIORNAMENTO ORE 17.30 31 guariti e 3 decessi nelle ultime 24 ore
AGGIORNAMENTO ORE 17.00 #Beneventorialzati: il flash mob silenzioso dei negozianti
AGGIORNAMENTO ORE 16.25 Positivi salgono a 43 nel Sannio
AGGIORNAMENTO ORE 16.00 File al centro commerciale: "finalmente una città normale"
AGGIORNAMENTO ORE 15.00 Riaprono barbieri: ecco come funziona fase 2
AGGIORNAMENTO ORE 12.45 Covid: sei pazienti ricoverati al San Pio
AGGIORNAMENTO ORE 11.45 Due nuovi casi a San Lorenzo Maggiore. Sindaco furioso con Asl
AGGIORNAMENTO ORE 11.30 Barbieri riaprono: don Mimì chiude dopo 52 anni
AGGIORNAMENTO ORE 10.50 Plasma da Mantova a Ischia salva un medico. Salvini esulta
AGGIORNAMENTO ORE 10.45 Ma i bar più grandi scelgono di non riaprire
AGGIORNAMENTO ORE 10.00 De Luca: "Liberi tutti dal 3 giugno? Lo deciderò io il 2"
AGGIORNAMENTO ORE 09.00 Tamponi, ospedali e presunte infiltrazioni. De Magistris all'attacco
Una fase 2 soft è quella che è partita in Campania. Dopo lo strappo col Governo la Regione ieri ha inviato ordinanza e linee guida per le riaperture di bar, ristoranti, negozi, musei e biblioteche. Si riparte con parrucchieri, estetisti e barbieri: possono aprire i bar, invece restano chiusi ristoranti, bar, pizzerie, con servizio limitato solo all'asporto fino a giovedì 21.
Per quanto attiene invece ai contagi ce ne sono stati 11, su oltre 3500 tamponi, pochi, ma con 5 contagi solo tra Irpinia e Sannio è evidente che il problema è tutt'altro che superato, di qui gli inviti alla prudenza da istituzioni e medici come Ascierto, che ieri ha rinnovato la sua richiesta di non considerare il virus sconfitto.