In Aggiornamento
Ore 23.00 altei 10 positivi. I casi sono 147 (leggi qui)
Ore 20.30 I commercianti "Stop alla riscossione di tributi" (Leggi qui)
Ore 19.30 13 nuovi positivi in Campania. Si sale a 137 casi. (Qui il dettaglio per provincia)
Ore 18.45 Arrivano gli abusivi del coronavirus. Ambulanti vendono mascherine in stazione (Leggi qui)
Ore 18.20 La senatrice Lonardo: "Provvedimenti anche per il sud o non voto" (Leggi qui)
Ore 17.50 I medici di base lanciano un grido d'allarme "Ci hanno lasciati soli" (Leggi qui)
Ore 15.30 Lavoro agile per i dipendenti del Comune di Benevento (leggi qui)
Ore 15.10 Il Prefetto di Benevento chiude gli uffici e lancia appello (leggi qui)
Ore 15 De Luca chiude anche barbieri, parrucchieri e centri estetici (Leggi qui)
Ore 14,30 Pattuglie di vigili urbani girano e chiedono "Non uscite di casa" (Leggi qui)
Ore 14.00 Mastella "Solo 18 persone si sono autodenunciate. Altri si nascondono" (Leggi qui)
Ore 13.25 "Se si arriva a numeri del nord sarà catastrofe" (Leggi qui)
Ore 13.00 Mastella in diretta "Pochissimi si sono autodenunciati, è vergognoso" (Segui la diretta qui)
Ore 12.55 Scappa dalla zona rossa e si nasconde in un garage (leggi qui)
Ore 12.40 ECCO IL DETTAGLIO DEI CONTAGI PER PROVINCIA (LEGGI QUI)
Ore 12.20 Vademecum del decreto Conte: ecco cosa si può fare e cosa no (Leggi qui)
Ore 11.30 Appello delle Università: "Aiutateci a combattere il virus, state a casa" (Leggi qui)
Ore 11.00 De Magistris: il Governo blocchi tasse e tributi e mutui (Leggi qui)
Ora 10.40 Violano zona Rossa e da Padova vengono a Capri: denunciati (Leggi qui)
Ore 10.08 Vigorito: Dopo il blocco si deve giocare o sarà il baratro (Leggi qui)
Ore 10.00 Controlli a tappeto nei locali pubblici (Leggi qui)
Si è svegliata zona rossa la Campania, come tutto il resto d'Italia, dopo la sera più lunga dell'anno, col presidente del consiglio Conte che ha comunicato le nuove durissime misure che impongono le regole della Lombardia, dal divieto di spostamento alla chiusura alle 18 dei negozi a tutta Italia.
Una parziale buona notizia è rappresentata dal calo di casi, dopo l'impennata del week end, ieri i tamponi positivi sono stati “solo” 13, ma bisogna vedere quel che accade nei prossimi giorni con il rientro dal nord di tantissime persone.
E' proprio questo rientro incontrollato, con pochissime persone che si sono autodenunciate per la quarantena obbligatoria, che preoccupa De Luca, che ha stigmatizzato il comportamento, ma soprattutto la comunità medica secondo cui quei viaggi in treno e in bus, ammassati e senza precauzioni, potrebbero portare a un picco di contagi nei prossimi giorni.
I numeri oggi sono “governabili”, come ha spiegato De Luca: 128 contagiati, di cui 2 guariti.
Altissima la preoccupazione della popolazione che ieri si è riversata ovunque a far provviste nei centri commerciali e nei supermercati, dando vita a lunghe file, ammassati l'uno accanto all'altro in maniera piuttosto controproducente.