In Aggiornamento
23.00 Il sindaco Mastella vede nero: senza piani straordinari soccomberemo al virus (leggi qui)
22.40 primo caso in Irpinia, è una donna di Ariano (leggi qui)
22.15 i casi salgono a 63 (leggi qui)
20.30 De Luca chiude discoteche e luoghi di divertimento (leggi qui)
19.00 Coronavirus, c'è primo morto, è un 46enne casertano (Leggi qui)
18.15: Col Coronavirus persi 250 milioni di euro di fatturato in 15 giorni (Leggi qui)
18.05 L'Agenzia delle Entrate: Usate servizi online (Leggi qui)
18.00 Tampone positivo a Casal di Principe. 11esimo caso nel Casertano (Leggi qui)
17.30: Tampone positivo per una donna di Eboli (Leggi qui)
16.07: Altri 7 tamponi positivi. Siamo a 57 in Campania (Leggi qui)
16.00 De Luca: "Pronti nuovi posti letto. Preparati al peggio" (Leggi qui)
15.30 A Benevento molti locali decidono di chiudere per il week-end (leggi qui)
13.00 Visitati i nove marittimi della Majestic, nave in isolamento nel porto di Napoli: stanno bene (Leggi qui)
12.50 Ospedale San Paolo: medico tratta paziente infetto senza protezioni. Pronto soccorso chiuso e pazienti trasferiti (Leggi qui)
12.30 Ufficiale: Barcellona - Napoli si giocherà a porte aperte al Camp Nou (Leggi qui)
12.10 Choc in paese: cittadini insultano paziente mentre viene prelevato in ambulanza per essere trasportato al Cotugno per accertamenti (leggi qui)
11.10 Il Vescovo chiede che matrimoni e funerali siano aperti solo a parenti stretti (leggi qui)
Cinquanta nuovi casi, 12 contagiati solo nella giornata di ieri, una nave in quarantena nel porto di Napoli, un pronto soccorso chiuso e un comune isolato da quelli confinanti.
E' la situazione del coronavirus in Campania allo stato: nella giornata di ieri se ne sono registrati 12 nuovi, sebbene nessuno dei cinquanta casi campani è grave, neppure quelli che sono ricoverati all'ospedale, anzi, c'è da registrare una buona notizia, ovvero la guarigione completa di uno dei pazienti ricoverati, che ieri è stato dimesso.
Di certo la psicosi è galoppante: il sindaco di Cesa, ad esempio (leggi qui) ha dovuto scrivere un post su Facebook per chiedere di non trattare i suoi cittadini che frequentano scuole o lavorano in comuni vicini come appestati, dopo che nel paese si è registrato un caso positivo.
I casi sospetti sono diversi e la tensione è alta, come ad Ariano Irpino ad esempio, dove ci sono un uomo e una donna con sintomi sospetti: chiuso il pronto soccorso (leggi qui).
Il caso più eclatante arriva da Napoli, anche per via del ritardo delle comunicazioni da parte delle autorità tunisine: un cittadino tunisino infatti che ha viaggiato a bordo di una nave è risultato positivo a Tunisi, la nave è ripartita per Napoli e poi è arrivata la comunicazione. Ora la nave è in quarantena, con 125 passeggeri sotto osservazione (leggi qui).