Lunedi da leoni per migliaia di giovani che tenteranno di conquistare un lavoro con il Concorsone della Regione Campania giunto alla sua fase decisiva. Dopo la preselezione già conclusa, incentrata su logica e argomenti di cultura attinenti ai profili messi a concorso si apre dunque la fase selettiva con prove scritte consistenti in quesiti a risposta multipla/sintetica riguardanti materie specifiche dei vari profili professionali ed eventuale accertamento delle conoscenze linguistiche e informatiche.
Domani 10 febbraio le prove al Palapartenope per assegnare i primi 2.285 posti negli enti locali. Si inizierà con i candidati laureati, poi i diplomati il 18 febbraio.
Entro fine mese saranno avviate le correzioni degli elaborati per la compilazione della graduatoria, che avrà durata biennale. Fino al 2022 gli idonei non compresi verranno assunti dai 273 enti locali che hanno aderito al progetto man mano che si libereranno i posti negli uffici in modo da assegnare tutti i 10mila posti del grande Piano Lavoro promosso da Vincenzo De Luca.
La Regione come è noto si farà carico dei costi organizzativi delle selezioni e del corso di formazione retribuito propedeutico alla vera e propria assunzione.
Tra gli enti che hanno aderito oltre 260 comuni, 5 Comunità montane, 2 Corti d’Appello, la Provincia di Benevento, il Consorzio Asi di Salerno e l’Agenzia regionale per il Turismo, per l' Irpinia hanno aderito 56 Comuni, tra cui Avellino, Ariano Irpino, Monteforte, Atripalda, Calitri, Baiano, Montella e Lioni, e la Comunità montana Valle Ufita.
Dal 10 febbraio al 13 febbraio faranno le prove scritte quelli che irentrano nella Categoria D relativamente ai posti riservati ai laureati per i cinque profili concorsuali. Dal 18 al 28 febbraio si svolgeranno le rpove scritte per la categoria C, diplomati, relativa a cinque profili concorsuali.