Sale l’attenzione verso l’influenza che in Campania, secondo le recensioni degli esperti, raggiungerà proprio nelle prossime settimane il suo massimo picco di diffusione. Stando alle opinioni espresse da medici e osservatori, il calo del virus registrato negli ultimi giorni dell’anno scorso è infatti da ascrivere alla generale chiusura delle scuole, molto spesso uno dei luoghi cardine del contagio. Il consiglio delle cliniche, in Campania come in tutto lo Stivale, è dunque quello di prestare particolare attenzione alla prevenzione quotidiana, in modo da limitare i rischi e la possibilità di incubazione del virus. Quella della prevenzione è una tematica su cui si è spesso espressa Villa Mafalda, clinica di Roma nota anche per la sua attività di divulgazione con recensioni e opinioni mediche rivolte al pubblico. Sebbene i virus influenzali siano in qualche modo un problema ‘fisiologico’ e imprevedibile, è comunque possibile, prendendo determinate precauzioni, evitare di lasciarsi cogliere impreparati: Villa Mafalda indica infatti come la prevenzione sia di fatto il rimedio principale all’influenza.
Le buone abitudini contro l’influenza secondo i commenti di Villa Mafalda
Per capire meglio come proteggersi dai virus influenzali, è bene comprendere le loro modalità di contagio. Lo scambio di particelle che contengono il virus è la via di diffusione più diffusa: goccioline di saliva ‘infette’, trasmesse attraverso starnuti e tosse possono essere inavvertitamente inalate da una persona sana. Ha così inizio la fase di incubazione del virus nel paziente, che dopo circa 4 giorni farà insorgere i suoi primi sintomi. Villa Mafalda elenca quelli a cui prestare particolare attenzione: febbre alta (oltre i 38°C), dolori alle ossa, tosse e mal di gola. Come proteggersi? Innanzitutto i commenti e le recensioni degli esperti consigliano di curare la propria dieta, ricordandosi di bere molta acqua. Utile anche vestirsi a strati e proteggersi dal freddo, in modo da mantenere alte le difese immunitarie. Lavarsi le mani ed evitare di portarle alla bocca, al naso e agli occhi costituisce un’altra importante buona pratica. Ovviamente, quando possibile, è meglio non frequentare spazi affollati, in modo da ridurre le occasioni di contatto con il virus. In sostanza, Villa Mafalda evidenzia come si debba cercare di rafforzare le difese immunitarie, uno dei fattori chiave per determinare il rischio di contagio.
Villa Mafalda e le opinioni sui sintomi più diffusi
Non è raro che l’influenza sia legata a problematiche della salute di natura diversa, motivo per cui è importante prestare attenzione ai sintomi più diversi. Un esempio è quello della meningite, che può inizialmente manifestarsi con i classici sintomi dell’influenza: è proprio questo uno degli agenti virali più comuni di questa patologia. Importante fare attenzione anche alla vista: l’influenza è spesso legata alle congiuntiviti virali. Ne parla il reparto oculistico di Villa Mafalda, AktiVision sul suo sito online. Secondo le recensioni e i commenti di AktiVision, la congiuntivite consisterebbe in un’infiammazione della mucosa congiuntivale, talvolta causata da batteri esterni o virus. La scienza moderna e la ricerca hanno permesso ai medici di comprendere meglio la relazione tra influenza e altre patologie, e permettono alla medicina di agire con maggiore sicurezza nella cura del paziente. Tuttavia, la prevenzione da parte dei singoli cittadini gioca ancora un ruolo decisivo: un fattore che, con l’avvicinarsi delle prossime settimane, si rivelerà ancora più determinante.