Un sisma di magnitudo 6.5 ha squassato nella notte la costa settentrionale dell'Albania tra Shijak e Durazzo. Localizzato a 10 chilometri di profondità, ha provocato crolli e danni in diverse aree del Paese dei Balcani. La scossa - registrata quando in Italia erano le 3:54 del mattino - è stata distintamente avvertita anche in Campania, oltre naturalmente che in Puglia, Molise, Abruzzo e Basilicata. Ne ha dato conferma anche l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.
Dalle aree interne fino alla costa sono centinaia le testimonianze - soprattutto via social - riportate da chi ha sentito la terra tremare. Nell'entroterra, geograficamente più vicino, ma la terra ha tremato fino a Napoli e alla costa salernitana.
Tra le testimonianze, c'è chi ha visto oscillare i lampadari e chi ha riferito di non aver più dormito per la paura. Al momento non si segnalano danni da parte della protezione civile regionale.
Dopo quella delle 3:54, un'altra forte scossa è stata registrata alle 4:03 (ora italiana), questa volta di magnitudo 5.3, anche se gli esperti hanno contato finora una cinquantina di repliche.
Il primissimo bilancio dall'Albania riferisce di persone sepolte sotto le macere e di almeno 150 feriti.