Fiere aziendali: perché partecipare e come sfruttarle

I motivi per cui è importante parteciparvi e in che modo è possibile trarne tutti i benefici

Le fiere rappresentano un’occasione imperdibile per le aziende, che hanno l’opportunità di illustrare i servizi che offrono a dei potenziali clienti interessati al settore in cui operano. Le fiere espositive sono infatti sicuramente impegnative per quanto riguarda l’aspetto della pianificazione, ma riservano non pochi vantaggi. Vediamo quindi i motivi per cui è importante parteciparvi e in che modo è possibile trarne tutti i benefici che offrono.

Tutti i vantaggi delle fiere di settore

I vantaggi del partecipare a una fiera di settore sono numerosi e tra i principali troviamo innanzitutto la possibilità di allargare la propria fetta di pubblico grazie all’acquisizione di nuovi contatti. Il pubblico di una fiera non è infatti casuale, ma ristretto a una cerchia di soggetti (clienti, imprenditori o altre aziende) che nutrono un certo interesse per il settore e con i quali si potrebbe anche pensare di collaborare in futuro.

Da tenere in conto anche la preziosa opportunità di osservare da vicino le nuove tendenze del mercato che si stanno affermando o si affermeranno all’interno del proprio settore, grazie al confronto ravvicinato con la concorrenza. A questo proposito è anche possibile analizzare le prestazioni e le strategie altrui, così da modulare al meglio le proprie, avendo sempre come obiettivo quello di distinguersi dalla massa.

Il ruolo cruciale dell’organizzazione

Un’azienda non può pensare di partecipare a una fiera di settore con una presenza che consiste nella semplice presentazione dei servizi e prodotti offerti, con la speranza di essere notata e preferita dai clienti in mezzo a molte altre della stessa tipologia. La presenza in fiera non dovrà quindi essere “da vetrina”, ed è per questo motivo che l’organizzazione prima dello svolgimento della fiera appare particolarmente importante.

Prima di tutto bisognerà selezionare il personale più adatto all’occasione, che abbia un buon approccio con il pubblico e che sappia quindi attirarlo, incuriosirlo, coinvolgerlo e soddisfarlo dal punto di vista informativo. Per questo motivo sarà necessario chiamare a raccolta un personale esperto e con capacità comunicative impeccabili.

Infine sarà necessario allestire lo stand in modo da renderlo diverso dal resto, ma sempre con professionalità e discrezione. Può essere utile in questo senso coinvolgere i visitatori con attività interattive e immersive, o anche semplicemente distribuire del materiale pubblicitario cartaceo (la cui stampa si può richiedere anche online) contenente promozioni riservate proprio per i partecipanti alla fiera. In alternativa è possibile regalare dei gadget utili e inerenti ai servizi offerti dall’azienda, che aumenteranno la visibilità del brand.

Cosa fare subito dopo la fiera

Il successo della partecipazione a una fiera richiede sicuramente una grande dose di impegno, ma anche la fase successiva alla fiera non è da prendere sottogamba. Questa è infatti fondamentale per raccoglierne i veri frutti, e sarà quindi doveroso ricontattare i clienti interessati entro 10-12 giorni dalla chiusura dell’evento, preferibilmente tramite posta elettronica, chiedendo dei feedback e invitando a un secondo contatto con l’azienda, fisico o virtuale che sia. È opportuno infatti puntare il più possibile sulla memoria breve e in particolare sul ricordo emozionale dell’evento, per evitare di mandare in fumo tutti gli sforzi fatti.