Servizi turistici, tra agenzie di viaggio e tour operator la Lombardia concentra il settore in Italia. In regione ci sono oltre 2.400 imprese, +1,6% in un anno con 9.404 addetti (+6,9%) e 1,85 miliardi di fatturato. Il dato italiano è di 15.751 imprese (+2% in un anno) con 46 mila addetti (+5%) e un business da 7,5 miliardi. A Milano ci sono oltre mille imprese (+2,4%) con 6 mila addetti (+10%) e 1,3 miliardi di affari. Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi sui dati del registro imprese al 2018 e 2017, primo trimestre.
Le imprese di servizi turistici in Lombardia. Sono oltre 2.400 le imprese in Lombardia che si occupano di organizzare viaggi e di assistenza turistica, una su sei del totale italiano di settore, quasi 16 mila, secondo i dati della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Un settore che a Milano tocca quota 1.132 imprese. Vengono poi Brescia con 284 imprese, Bergamo con 217, Monza e Brianza con 167, Varese con 163. In un anno crescono le imprese lombarde (+1,6%) e milanesi (+2,4%). Bene in regione Lodi (+7%), Bergamo (+5%), Lecco (+4%), Pavia e Como (+3%).
Milano Monza Brianza Lodi, insieme contano 1.329 imprese e 6.565 addetti.
Le imprese di servizi turistici in Italia, + 2% in un anno. Sono 15.751 le imprese del settore attive a livello nazionale. Roma è prima con 2.033 attività (+2,8% in un anno), seguita da Milano con 1.132 imprese (+2,4%) e Napoli con 1.046 (+1,8%). Poi ci sono Torino, Firenze e Bari. Milano è prima per addetti, 6.157 (+10% in un anno) rispetto ai 5.543 di Roma (+4,2%).
Ponte del primo maggio, impatto positivo sugli operatori
Per Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, Associazione delle agenzie di viaggio aderente a Confcommercio Milano: “La disposizione delle giornate di festa favorevole quest’anno, ha offerto delle possibilità vantaggiose per un viaggio in un week end lungo. A questo si è affiancato un clima particolarmente favorevole per una vacanza di primavera avanzata. Sono condizioni che hanno favorito la scelta delle famiglie per una breve vacanza, spesso al mare o nelle città d’arte, con un impatto positivo sugli operatori dei viaggi turistici”.