Pomeriggio dal cielo sereno ma reso non gradevole da vento teso e freddo. Terreno di gioco in erba sintetica allo stadio Giuseppe Casone di Santeramo. Partenza accelerata per il Benevento che al 2’ con Botticella e al 6’ con Knadil ottiene due mete trasformate da Cioffi (0 a 14). i.
Al 10’ il Santeramo, nella prima azione sotto i pali avversari ottiene una meta col pilone Fatiguso (5 a 14). Questa meta incide negativamente sulle certezze dei sanniti che dal 12’ al 25’ commettono cinque falli e danno spazio al gioco in attacco dei locali che, dopo un errore su calcio di punizione, al 23’ ottengono un’altra meta non trasformata con Bagiolini (10 a 14). Il Benevento riesce a spezzare questa fase negativa con una meta al 31’ di Knadil (10 a 21). Ma nei minuti successivi. dal 35’ al 37’, il Benevento ricade nella indisciplina e mette in fila quattro falli che sfociano nella meta al 37’ di Pedone che riporta in quota il Santeramo (17 a 21). Nella parte finale del primo tempo il Benevento chiude in attacco e, dopo il giallo al 41’ comminato all’ala locale Lazazzera, al 44’ il pilone Knadil metteva a segno la sua terza meta, trasformata da Cioffi (17 a 28).
Nella ripresa i sanniti, catechizzati all’intervallo dell’allenatore Fusco e dal capitano Tretola, mettono in pratica i consigli ricevuti privilegiando il gioco veloce alla mano che mette in seria difficolta gli avversari.
Al 1’ arriva la meta di Cioffi e al 9’ quella di Colantuono abile a sfondare e schiacciare in meta il pallone ricevuto dopo un calcio di punizione giocato in maniera veloce ai cinque metri (17 a 42). La parte centrale del secondo tempo è caratterizzata da un gioco frammentario, con diversi errori che portano a mischie continue e punti di incontro confusi, con i giocatori di entrambe le squadre che spesso manifestano il loro disaccordo con le decisioni arbitrali.
Superata questa fase nella quale si registrano altri due cartellini gialli, uno per squadra, il finale di partita é di assoluta supremazia dei beneventani che segnavano ancora con spettacolari azioni alla mano al 34’ con Cioffi, al 38’ con Sabella (trasformazioni dell’infallibile Cioffi). Il punteggio finale era sugellato da una meta di punizione al 49’ per un placcaggio su un attaccante che si accingeva a riprendere il pallone per schiacciarlo in meta (17 a 63).
Nel Benevento si sono messi in particolare evidenza Cioffi, Palomba, Knadil e Colantuono; nel Santeramo Bagiolini e Fatiguso.
Benevento: Botticella, Malafronte, Sabella, Ciampa F., Carandente G., Cioffi F., Aliberti, Cantone, Russo Claudio, Pace, Palomba, Pagnozzi, Colantuono, Tretola (cap.), Knadil
panchina: Ranaldo, D’Addio, Cioccio, Marotta, Ciampa GM
Allenatore: Annibale Fusco
Santeramo: Prapaniku, Lazazzera, Dervishi, Di Bello, Marinelli, Sergio, Gigante, Bagiolini, Di Mauro, Pedone, Alla, Cirielli, Calabrese, Laterza, Fatiguso
panchina: Lanzolla, Cicorella, Muzaschvili, Buttiglione, Impedovo, Capodiferro, Conte
Allenatore: Donato Iacobellis
Arbitro: Pasquale Betto