Schietto come sempre. La pandemia non ha cambiato minimamente la sua voglia di rugby. Anzi, a dire il vero l’ha aumentata. Alessandro Valente è pronto. Sarà lui a guidare dalla panchina la sua under 18 domenica alle 12:00 contro l’Amatori Napoli allo stadio Pacevecchia. Si torna in campo, sedici mesi dopo l’ultima volta. E’ felice per i suoi ragazzi. Da direttore tecnico li ha seguiti costantemente in questo lungo periodo senza partite ufficiali. Dai più giovani fino alla prima squadra, il suo sguardo attento non è mai mancato.
“Al di là del risultato, questa è una vittoria. Tornare in campo sarà emozionante per questi ragazzi che sono rimasti fermi per tanti mesi”. Le giovanili dell’IVPC Rugby Benevento si possono ritenere fortunate. “La società ha fatto enormi sforzi per farci allenare in sicurezza quando eravamo autorizzati. Domenica vedremo 40 ragazzi in campo e di questi tempi è una cosa incredibile. Per il rugby dilettantistico è un segnale di rinascita”.
La sfida con l’Amatori Napoli rientra nell’attività agonistica facoltativa voluta dalla Federazione per riprendere a giocare. A settembre invece riprenderanno i campionati veri e propri. Valente lavora per la prossima stagione e lo fa con l’aiuto di altri ex giocatori che possono dare tanto ai ragazzi.
“Ci siamo divisi il lavoro per aumentare il livello di ogni singolo reparto. Manuel Botticella mi sta aiutando molto, così come Mariano Carone che lavora con i trequarti. Stiamo creando uno staff che possa seguire al meglio il settore giovanile, dobbiamo costruire gli atleti del futuro che indosseranno la maglia della prima squadra. Nessuno può farlo meglio di chi per quella maglia ha lottato e ottenuto successi importanti”.
Valente è carico, così come lo sono i suoi ragazzi. Molti dovranno fare la maturità, ma nessuno vuole tirarsi indietro. La voglia di tornare a giocare è tanta, quella di sognare una meta lo è ancora di più. Ovviamente “Al di là del risultato…”.