Valente lascia il rugby giocato: "Futuro? Non cambierò colori"

Le parole dello storico capitano biancoceleste: "La vita è così. Mi sento fortunato"

Benevento.  

La sfida di questo pomeriggio contro l'Aquila ha rappresentato l'ultima gara al Pacevecchia per Alessandro Valente. Lo storico capitano dell'Ivpc Benevento Rugby saluta il rugby giocato, anche se macchiato da una decisione discutibile dell'arbitro che l'ha espulso nel corso del primo tempo: “Mi è dispiaciuto molto chiudere così, ma va bene lo stesso. Onestamente sono più rammaricato per la sconfitta finale. Oggi si chiude un cerchio. Mi sento molto fortunato ad aver difeso per 24 anni la città. Ringrazio tutti coloro che hanno giocato al mio fianco: ho avuto il piacere e l'onore di condividere con ragazzi straordinari questo lungo percorso. Ho dato tutto a questa maglia e sono sereno. Purtroppo la vita è così, dopo aver compiuto i quarant'anni non è facile continuare in questo sport a certi livelli. Il futuro? Non so ancora nulla, adesso non ci penso. Il Benevento sta vivendo la fine di un ciclo e va verso il rinnovamento. Non è mai facile riformare una squadra nel breve tempo all'altezza di ciò che si è visto in passato. Io non ho alcuna intenzione di cambiare casacca, non so se farò il dirigente o l'allenatore, ma il mio futuro è senza dubbio legato a questi colori”.