Vitoria roboante per l'Ottopagine Rugby Benevento. A Roma gli uomini Valente hanno scacciato i fantasmi che aleggiavano dopo la sconfitta interna del Pacevecchia con una grande prestazione. Decisi. Ordinati. Veloci e soprattutto divertenti. Il team del presidente Palumbo ha dato spettacolo.
Pronti, via ed è subito show. Gli accorgimenti tattici, con Manuel Botticella nel ruolo di apertura, Caporaso mediano di mischia, Cioffi estremo e Pedicini in terza linea; danno ottimi frutti. Ad aprire le danze è il solito incontenibile Mario Casillo che dopo una buona azione della squadra va poderosamente in meta. Dalla piazzola Caporaso non trema, mira i pali e regala anche i due punti supplementari. Poco dopo entra in scena anche la mischia sannita. Il dominio in questo fondamentale è schiacciante e Passariello completa l'opera con la meta del 12 a 0 che con la trasformazione di Caporaso diventa 14 a 0.
Vantaggio importante ma guai a sedersi, ora è il momento di mettere in ghiaccio la partita: ovale recuperato, Cioffi trova il varco giusto e va in meta per il 19 a 0. La trasformazione è di quelle complicate, ma l'angolo non preoccupa Caporaso che è cresciuto alla corte di Carlo Canna, ha grande personalità, sente la fiducia della squadra, mostra zero paure e il gioco è fatto: 21 a 0. La Primavera prova a reagire prima della fine del tempo, ma Casillo è imprendibile e si regala la seconda meta di giornata (26 a 0).
Nella ripresa Moylan parte male con un placcaggio alto che gli costa il giallo. In inferiorità numerica il Benevento subisce la prima meta della Primavera che accorcia le distanze portandosi sul 7 a 26. Ma si tratta solo di un piccolo incidente di percorso per i biancocelesti. I capitolini commettono una grossa ingenuità, Lavini si becca il giallo e in parità numerica il Benevento dilaga. Franco Cioffi intercetta e dopo una lunga cavalcata realizza la sua seconda meta, quella che con la trasformazione porta i sanniti sul 33 a 7. Il giovane talento del Rugby Benevento, sgravato della pressione della prima giornata nel ruolo di apertura, mostra quello che sa fare proprio come gli altri giovani compagni su cui si potrà lavorare molto visto il talento a disposizione.
Lo show degli ospiti continua con la meta di Giangregorio (40 a 7), poi arrivano quelle del giovane Tretola (45-7) e di Moylan (52-7). Nel finale c'è stato spazio anche per gli esordi di Carmine D'Alessio e Francesco Vallone, altri due elementi che in ottica futura possono diventare importanti per Valente e il suo staff.
Finisce 52 a 7, la vittoria regala cinque importantissimi punti in classifica, tante buone indicazioni per il tecnico ma questi successi devono essere ritenuti normali per l'Ottopagine Rugby Benevento che per valori tecnici, fisici, tattici e soprattutto per blasone ha l'onere e l'onore di dover occupare posizioni d'alta classifica in un torneo come quello di serie A.