Una stagione speciale chiusa con una vittoria casalinga contro la Primavera e una passerella per chi ha dato tanto per la maglia biancoceleste. L'ultimo match del campionato dell'Ottopagine Rugby Benevento ha regalato tante emozioni. Dalla presenza di quattro quarantenni nel XV titolare, alla vittoria finale per 42 a 41 col brivido regalato dal piazzano di Riitano che ha sfiorato il clamoroso colpaccio, fino all'esordio dal primo minuto di Melillo, un premio meritato per l'attaccamento alla società che dimostra giornalmente questo ragazzo. Ma andiamo per ordine.
E' stata l'ultima passerella per chi come Alessandro Gramazio, direttore tecnico della società biancoceleste, ha deciso di regalarsi gli ultimi scampoli di rugby giocato. Dopo quasi otto anni è tornato in campo con la maglia biancoceleste, l'ultima presenza era datata anno 2009, poi qualche partita con i Gladiatori prima di sedersi in panchina a guidare la squadra del cuore. Per lui 20 minuti di qualità, perché la visione di gioco e il cosiddetto “tocco” non spariscono con l'età, quella fa perdere efficacia e intensità, ma l'eleganza resta. Continueranno a giocare, invece, Valente, Calicchio e Ciarla, protagonisti anche nel match odierno aperto da una meta della Primavera a cui hanno fatto seguito quelle di Agostino Notariello e del “leone” Passariello per il 10 a 5. Ospiti che hanno subito reagito trovando la realizzazione del sorpasso (12-10), ma la forza d'urto della squadra di casa ha prodotto un break importante.
Ha dato il via alle danze capitan Bosco (15-12), poi ancora il “leone” Passariello (22-12), il giovane Caputo (27-12) e prima del fischio finale della prima frazione ci ha pensato Moylan ad andare ancora a segno per il 32 a 12. Un vantaggio importante non sfruttato però nella ripresa quando anche la girandola di cambi ha tolto certezze alla squadra di casa. Tre mete consecutive in pochi minuti hanno riportato in partita i romani (32-29). A fermare la rimonta ci ha pensato il veterano Ciarla con la meta del 39 a 32, anche se gli ospiti non hanno mollato.
Per mettere punti in cascina la squadra sannita si è affidata ad un piazzato di Treweek, che alla fine risulterà decisivo, per il 42 a 36. La Primavera proprio all'ultimo minuto ha trovato la meta del meno uno (42-41), con Riitano che ha colpito un clamoroso palo, il secondo di giornata, con il calcio che poteva valere il sorpasso e il colpo gobbo finale. Alla fine però solo applausi per i biancocelesti che hanno terminato la stagione regalando un sorriso al numeroso e caloroso pubblico biancoceleste.