Berretti, domani derby infuocato all'Imbriani

I giallorossini se la vedranno contro la Casertana

Benevento.  

La sosta “forzata” della scorsa settimana non ha fatto altro che caricare ulteriormente la Berretti che domani pomeriggio, con fischio d'inizio alle ore 14,30, ospiterà all'Imbriani i pari età della Casertana. I rossoblu si presenteranno nel Sannio reduci dagli incresciosi episodi avvenuti sabato scorso al termine della sfida contro l'Aversa Normanna, quando il direttore di gara è stato aggredito dal padre di un giovane calciatore. Quest'ultimo, Massaro, avrebbe dato il via alle intimidazioni con minacce e tentativi di aggressione. Per tale motivo il Giudice Sportivo lo ha squalificato per ben dieci giornate. Tra le fila dei rossoblu non ci sarà neanche Senzio. Il Benevento dovrà stare particolarmente attento a non cadere nell'errore di sottovalutare gli avversari, i quali hanno conquistato solo quattordici punti ma sono in evoluzione, considerato il pareggio ottenuto contro la capolista. Nel corso dell'ultimo mese di mancanza di calcio giocato, dovuto alle festività natalizie, Landaida ha sottoposto la squadra a duri allenamenti che hanno previsto anche una variazione al 4-4-2, avendo provato il 4-3-3. Per il derby di domani, però, il tecnico argentino probabilmente non attuerà questa modifica, anche perché Vallocchia ha lamentato nel corso degli allenamenti un dolore alla caviglia. Sarà assente, inoltre, capitan Porcaro a causa della squalifica subita nell'ultima giornata giocata contro il Prato. Si prevede, a questo punto, un match ricco di emozioni.

 

La giornata: Benevento – Casertana; L'Aquila – Prato; Lupa Roma – Ascoli; Pescara – Pisa; Pistoiese – Carrarese; Teramo – Lucchese; Torres – Pontedera; Tuttocuoio – Grosseto. Riposa: Aversa Normanna.

 

La classifica: Aversa Normanna 30, Ascoli 29, Prato 28, Pescara e Lucchese 26, Benevento e Lupa Roma* 25, Carrarese e Tuttocuoio 21, L'Aquila 19, Pisa 18, Pistoiese 16, Casertana 14, Grosseto 13, Teramo 12, Pontedera 10, Torres 1.

*deve ancora riposare

 

Ivan Calabrese